Sentieri della Memoria Partigiana

SABATO 28 MAGGIO 2022 Anello narrato Riofreddo – Fematre
DOMENICA 29 MAGGIO 2022 Cammino della memoria (da Macereto ad Ussita)
Evento Facebook
Dove dormire / mangiare

---

Pietro Capuzi, una volta tornato a Visso dopo l’ armistizio dell’ 8 Settembre 1943, organizzò presso il Santuario della Madonna di Cardosa il primo gruppo di ‘ribelli’, in gran parte giovani renitenti alla leva, destinato poi a diventare parte della “Brigata Spartaco”. In qualità di commissario politico egli ebbe costanti rapporti con importanti esponenti del CLN centrale di Roma, come Giuliano Vassalli e Sandro Pertini, che più volte venne in missione nel Vissano. Come racconta Roberto Battaglia nel suo libro “Un uomo un partigiano”, Capuzi costituì a Visso e nel territorio circostante un sorta di ‘zona libera’, e dimostrò buone capacità organizzative anche reperendo le risorse necessarie a sostenere la lotta partigiana attraverso gli aviolanci degli alleati e persino favorendo l’allestimento di spettacoli teatrali. Utilizzando questi mezzi fu anche possibile offrire accoglienza e ospitalità a coloro che attraversarono queste montagne per sfuggire ai bandi della RSI, alle persecuzioni dei nazifascisti o per mettersi al riparo dalle bombe.

Nel Marzo del 1944 i capi delle bande partigiane operanti tra Marche ed Umbria si incontrarono in tre convegni a Riofreddo e Fematre, con lo scopo di formare un comando unico dei gruppi di combattenti della “Brigata Spartaco” per il Maceratese e delle Brigate “Gramsci” e “Garibaldi” per le zone di Spoleto e Terni. All’indomani della permanenza di Pertini nel Febbraio 1944, vi fu una recrudescenza della lotta, con i rastrellamenti effettuati dalle truppe nazifasciste in tutto il territorio e dopo l’invio di armi e di rifornimenti da parte degli Alleati vi furono anche cambiamenti importanti nella strategia della lotta partigiana. Le riunioni ebbero infatti come risultato un maggiore coordinamento e il passaggio ad una fase più matura e consapevole del ruolo e della responsabilità delle bande partigiane, un miglioramento nell’ organizzazione e un maggiore coordinamento con gli Alleati.

Al ricordo di quegli importanti incontri sarà dedicata la giornata del 28 maggio 2022,  nel corso della quale avverrà la presentazione della ristampa del volume Pietro Capuzi e la Resistenza nel Maceratese (una ricerca storica del 1979 effettuata da E.Casadidio e dal 1° Circolo Didattico di Tolentino), e si percorrerà insieme l’“Anello narrato”, in compagnia di Matteo Petracci, dell’Ass. Sentieri Partigiani di Terni e dell’ Ass. Lottava Rima. Ripercorrere fisicamente quell’anello fra Fematre e Riofreddo non significa solo conoscere un nuovo sentiero, ma anche aggiungere un ulteriore tassello narrativo alla mappa dei tanti luoghi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini che furono teatro della lotta partigiana.

In questo contesto, il Combattente, il Renitente, il Commissario politico, lo Sfollato, la SS, la Staffetta, personaggi storici che hanno percorso quei sentieri e combattuto quelle battaglie, possono diventare tutti figure di un contrasto poetico estemporaneo in rima. E così, attraverso il verso della poesia cantata e i balli popolari e tradizionali, nelle piccole soste lungo i sentieri della montagna, si potranno rivivere quelle storie e provare, almeno in parte, i sentimenti che hanno animato quei personaggi.

In quelle strofe si ricorderà come a quei covegni furono presenti anche gli jugoslavi dei due battaglioni Tito, che continuarono ad operare in autonomia sul confine marchigiano agli ordini di Svetozar Lakovic (Toso) e i capi dei battaglioni umbri che, sotto il comando di Alfredo Filipponi, andarono riorganizzandosi faticosamente sui monti vicino Terni, nei dintorni di Polino. Nei canti e nelle ottave di Dante Bartolini si sentirà anche l’eco dei racconti dei Bombardamenti di Terni e delle storie dei militari del gruppo Melis, che allo scioglimento della banda continuarono a battersi, chi formando gruppi autonomi, chi confluendo in nuove realtà, quali ad esempio la Brigata “Gramsci”, che entrò in piena operatività da marzo 1944, o la 4ª Brigata Garibaldi di Foligno.

Verrà anche ricordato come il contributo delle Bande multietniche, spesso ideologicamente distanti, fu fondamentale: con la loro organizzazione, di fatto agevolarono il passaggio del fronte nel Giugno del 1944 e continuarono a combattere fino alla Liberazione del 25 Aprile del 1945.

Vogliamo tornare a raccontare tutto questo in cammino, ancora una volta in quelle terre di frontiera, in un incontro con gli amici Umbri e Marchigiani, condividendo il sentiero storico e l’esperienza poetica e musicale che ha raccontato quell’epopea.

Questa iniziativa affianca Il Cammino della Memoria, che si terrà il 29 maggio 2022, quest’anno alla sua decima edizione. Organizzato dalla sezione ANPI di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, è dedicato al ricordo di Pietro Capuzi e di tutti coloro che sacrificarono la propria vita per la libertà, ai partigiani della Brigata Spartaco e del gruppo che, dopo la barbara esecuzione di Pietro Capuzi, prese il suo nome.

Il prologo del 28 Maggio 2022, con l’Anello Narrato Riofreddo Fematre, rappresenta un passo avanti sulla via dell’ ampliamento della rete dei Sentieri della Memoria Partigiana. Affrontando e riscrivendo, attraverso il cammino, la narrazione storica e naturalistica dei sentieri, e anche attraverso la poesia e la musica, si intende ripercorrere alcune fasi chiave della lotta antifascista e comprendere meglio come quel difficile passaggio è stato affrontato, mentre il suono delle fonti testimoniali più prossime si va spegnendo.

Il supporto dell’ANPI, di associazioni come C.A.S.A (Cosa Accade se Abitiamo), Sentieri Partigiani di Terni e Lottava Rima, di storici-narratori come Matteo Petracci  e di quanti vorranno partecipare il 28 maggio all’ Anello narrato e il 29 al Cammino della memoria, ha reso possibile il ricordo dell’incontro dei rappresentanti di tante formazioni partigiane di Marche e Umbria, che con la loro azione e il loro coordinamento facilitarono il passaggio del fronte nel 1944.

---

🇮🇹  SABATO 28 MAGGIO – ANELLO NARRATO
Riofreddo – Fematre, Casale Saliere, Pian della Cuna – Riofreddo
Improvvisazioni in Ottava Rima sulle tracce delle Riunioni Partigiane dell C.C.N.L dei Gruppi Umbro Marchigiani
🚩 Partenza / Arrivo Riofreddo ore 9:00 – 16:00
Lunghezza 13 Km – Durata 4.10 ore circa (pause escluse) – Dislivello 527 m – Difficoltà: Escursionistica

Iscrizioni: prenotazioni@portodimontagna.it +39 333 431 0165
Quota: 10 euro – Pranzo al Sacco
Guida storica Matteo Petracci – Guida ambientale Marta Zarelli

🇮🇹  DOMENICA 29 MAGGIO – IL CAMMINO DELLA MEMORIA
Da Macereto a Ussita In ricordo di Pietro Capuzi M.O.V.M.e di tutti i Martiri della Libertà

🚩 Programma
ore 9 Incontro a Macereto, Narrazioni e Letture sul tema del “Cammino della Memoria”
ore 10.00 Inizio del cammino verso Ussita
ore 12.30 Arrivo in Loc. Vena D’Oro presso il monumento dedicato a Pietro Capuzi (Deposizione della corona d’alloro, Conclusione della cerimonia)
ore 13.30 Pastasciutta partigiana e a seguire Musica Popolare
Lunghezza circa 10 Km – Dislivello +270 – 470 – Durata 2.30 ore circa (pause escluse) – Difficoltà: Turistico

Informazioni: anpivisso@gmail.com
+39 3333297378 – +39 3397068520