Godblesscomputers entra a C.A.S.A.

Il primo artista che C.A.S.A. accoglie in residenza è Godblesscomputers, grazie al progetto 10Heartz.
Dal 15 al 22 giugno Lorenzo Nada trascorrerà una settimana con noi e la comunità di Ussita / Frontignano (ma non solo) armato di microfoni ambientali per registrare suoni e voci dei territori colpiti dai terremoti 2016/2017.

Del suo progetto Sibillian Soundtales dice:

Le zone montane sono suggestive visivamente, e mi piacerebbe riuscire ad estrapolarne anche i suoni, l’eco, le voci, magari seguendone i sentieri e perdendomi nel paesaggio.
Vorrei provare a raccogliere quei landmark acustici che potrebbero raccontare una storia, la mia ad esempio, cioè di un visitatore estraneo che lentamente cerca di conoscere quel territorio e i suoi segreti

I componimenti musicali che racconteranno la sua esperienza nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e le suggestioni dei luoghi saranno presentati al pubblico in occasione del festival in programma nell’area Citypark di Camerino il 21 e 22 giugno, durante il quale Lorenzo e gli altri artisti in residenza (Persian Pelican, Duo Baguette, Rokeya, Alessio Ballerini) si esibiranno live accanto ad altri nomi del panorama musicale nazionale.

Grazie a Lorenzo per la sensibilità con cui entrerà in questo contesto e grazie a tutta la comunità che, curiosa e narrante, ci aiuterà a dare vita a questa esperienza.

Nei giorni di residenza si terranno due incontri dedicati alla conoscenza degli artisti selezionati.
Qui intanto vi segnaliamo il primo proprio con Godblesscomputers, insieme a Persian Pelican:
Sabato 16 giugno / Scolastici ma non troppo 

 

Chi è Godblesscomputers

Nato a Ravenna, classe ’84, Lorenzo Nada si forma come beatmaker, producer e dj, mosso da una precoce passione per i campionatori e per i vinili. Durante un espatrio a Berlino, nel 2011 prende vita “Godblesscomputers”. Pensato inizialmente più come titolo che come vero e proprio moniker, sarà questa la firma di un progetto musicale che, ispirato da ritmiche e stilemi della musica black, avanza in territori elettronici mantenendo però fedele il groove e il calore originario del suo suono.

Da appassionato ascoltatore, Lorenzo é soprattutto un collezionista di suoni; li esplora, cataloga, seziona e ricompone in elementi di sintesi per costruire le sue produzioni. Unisce e alterna texture organiche e ritmiche impazienti, silenzi e pathos, condensazioni del beat a cui corrispondono lunghe sospensioni malinconiche. Dopo tre anni all’estero, Lorenzo torna in Italia, a Bologna. L’uscita di due LP, a breve distanza l’uno dall’altro, “Veleno” (Fresh YO!, 2014) e “Plush and Safe” (La Tempesta International/Fresh YO!, 2015), consolida il percorso di Lorenzo fino ad oggi. “Solchi”, ultimo lavoro pubblicato nel 2017 sempre per La Tempesta International/Fresh YO!, emerge dalla scia che questi due dischi hanno lasciato, dopo due anni. Come i solchi dei vinili se analizzati al microscopio svelano costellazioni di polvere e paesaggi lunari, così in “Solchi” si scende in profondità alla ricerca dei momenti di una vita intera, segnata dalla presenza costante della musica. Sedici storie, paesaggi sonori, sedici solchi per rendere omaggio al percorso fatto finora.